Il Comitato territoriale Pisa Est si riunisce ogni giovedì alle 21.00 presso le case di via Marsala 34
Lo sportello Prendocasa di informazioni e consulenza su sfratti e problemi abitativi è aperto tutti i mercoledì dalle 17.00 alle 19.00
SBAM! (Spazio-bimbi autogestito di via Marsala) è aperto ai bimbi accompagnati dai genitori tutti i martedì e i giovedì dalle 16.30 alle 19.00

giovedì 8 aprile 2010

PISA-EST INFORMA - 9 aprile 2010


Un piccolo passo

Da questo numero “Pisa-Est Informa" mostra qualche cambiamento; innanzi tutto, come è evidente, qualche miglioria grafica nel titolo e nella disposizione degli articoli. Secondo, ancora più importante, diventa un foglio stampato fronte e retro; questo perché, come comitato, ci siamo resi conto che una sola pagina era ormai insufficiente rispetto alla quantità di cose che facciamo e vogliamo comunicare o di cui ci interessa parlare.

Infine, e questa è forse la novità più rilevante, il nostro foglio informativo approda sulla rete con la nascita della casella di posta e del blog del comitato: comitatopisaest@gmail.com , comitatopisaest.blogspot.com . All’interno di questo blog potrete ritrovare ogni giorno sia le news del foglio di quartiere, sia tutto ciò che gravita intorno a via Marsala, articoli di altri giornali che parlano di noi, aggiornamenti dei vari progetti del comitato. Grazie alla mail tutti gli abitanti di Riglione e Oratoio potranno entrare in contatto con noi, farci domande e proposte riguardo ai progetti, suggerirci nuovi campi di inchiesta e segnalarci zone lasciate all’abbandono e al degrado su cui posare la nostra attenzione.

Sono ormai passate quattro settimane dal giorno dell’occupazione di via Marsala; in questo periodo le famiglie hanno ripulito il giardino dal degrado, hanno avuto vari contatti con la proprietà, hanno aperto il conto corrente in cui mensilmente verseranno una quota di affitto, hanno fatto richiesta di residenza, si sono intestate le utenze e soprattutto hanno arredato ed iniziato a rendere vissute otto case abbandonate da un decennio. Parallelamente hanno cominciato a dedicare il loro tempo libero, insieme a molti abitanti solidali, alla formazione di questo comitato, impegnandosi per dare un utilizzo pubblico e collettivo agli enormi fondi al piano terra.

L’apertura dello spazio-bimbi, sempre più frequentato dalle famiglie della zona, e la prossima inaugurazione della palestra popolare sono due risultati tangibili che, insieme alle 800 firme di supporto, ci danno la forza per continuare a credere in questo progetto. Come al solito rinnoviamo l’invito a partecipare in ogni forma alle attività del comitato perché, come non ci stancheremo mai di dire, via Marsala è uno spazio aperto a tutti.


Mai stanchi di giocare

Anche se lo spazio-bimbi funziona ormai a pieno regime ed è frequentato ogni settimana da decine di bambini è nostra intenzione riuscire ad arricchirlo ancora di giochi e materiali e soprattutto continuare a pubblicizzarlo nella zona per renderlo ancora più fruibile e vissuto. Per questo domenica 11 abbiamo pensato di organizzare un’apertura straordinaria dello spazio-bimbi, arricchita da attività per grandi e piccini. Dalle 15 saranno a disposizione di tutti i giochi e i materiali dello spazio, con attività di laboratorio di trucco bimbi, mentre gli adulti si potranno intrattenere giocando a carte o con altri passatempi; il tutto sarà arricchito da una fantastica merenda offerta da SBAM!

Con questa formula di feste pomeridiane ci immaginiamo di poter coinvolgere sempre di più le famiglie nelle attività dello spazio-bimbi e del comitato; nello spazio esterno potrebbero essere organizzate feste di compleanno o altri eventi. Per poter usufruire dello spazio e dei materiali basta contattare il comitato, passando all’assemblea (tutti i giovedì alle 21), durante l’apertura dello spazio-bimbi (i martedì e i giovedì dalle 16.30 alle 19) o tramite l’indirizzo mail.


Sport per tutti

Lo sport è certamente uno dei principali modi per passare il tempo, da soli o insieme ad altri, arrivando spesso anche ad intessere preziose relazioni sociali, oltre che a rinforzare il proprio corpo e la propria salute. La scelta di organizzare un progetto sportivo all’interno dei fondi di via Marsala, seppur con tutte le evidenti difficoltà di realizzarlo, è stata presa con la consapevolezza di poter offrire un servizio soprattutto a tanti giovani che avevano espresso questa esigenza. Capita spesso di scontrarsi con i limiti dello sport organizzato: costi troppo elevati con quote mensili inaccessibili; spesso un agonismo esagerato che spinge i giovani verso una competitività distorta, non frutto della sana grinta dello stare insieme, ma indirizzata verso i falsi miti del machismo e della sopraffazione fisica.

La nostra idea di organizzare un corso di boxe porta verso tutti altri obiettivi: esaltare lo sport popolare aperto a tutti aldilà della disponibilità economica, costruire relazioni nuove basate sulla solidarietà e sulla fratellanza, opporsi ai rigurgiti xenofobi e razzisti della nostra società.

Speriamo di riuscire a coinvolgere in questo progetto più persone possibile; intanto, se tutto prosegue come speriamo, domenica 18 aprile potrebbe essere la data scelta per l’inaugurazione della palestra e del corso di boxe.


Il giardino di via Quarto

Comincia oggi il nostro viaggio fra i luoghi di Riglione e Oratoio abbandonati all’incuria e al degrado; questa idea è emersa durante le assemblee del comitato dove abbiamo pensato che potesse essere interessante dedicare attenzione a quegli spazi che dovrebbero appartenere alla collettività ma che per un motivo o per l’altro non lo sono, proprio come erano fino ad un mese fa il giardino e i fondi di via Marsala.

Per esempio i giardini di via Quarto, costruiti circa tre anni fa, potrebbero essere uno splendido ritrovo per i bambini e le famiglie, provvisti come sono di altalene e altri giochi; la realtà purtroppo è ben diversa. Le erbacce hanno ormai avuto il sopravvento, ricoprendo del tutto incontrollate buona parte del terreno. Non ci sono cestini per i rifiuti e questa, sebbene non sia una giustificazione per abbandonare la sporcizia, ne è purtroppo una evidente causa. Il prato è pieno di ferri arrugginiti ed altri attrezzi pericolosi che impediscono ai bambini di poter usufruire in sicurezza del giardino, e gli stessi giochi, per poter essere utilizzati, necessiterebbero una seppur minima revisione.

Questi sono i punti dolenti emersi visitando il giardino e parlando con gli abitanti di via Quarto, che però sperano ancora di poter in futuro usufruire di questo luogo.


versione pdf

Nessun commento:

Posta un commento