Tra le tante conseguenze della crisi economica che avanza c'è certamente l'emergenza abitativa che vede un vertiginoso aumento degli sfratti per morosità su tutto il territorio nazionale.
Pisa paga da anni l'inadeguatezza delle politiche abitative delle sue amministrazioni: aumenta il numero di famiglie che non riescono ad accedere ad un mercato degli affitti drogato a fronte di migliaia di appartamenti tenuti volontariamente sfitti.
In un comune come il nostro, in cui mancano gli alloggi popolari, che ha svenduto gran parte dei suoi immobili, l'amministrazione si trova ora a doversi obbligatoriamente confrontare con una situazione emergenziale.
Ad oggi l'unica proposta che sembra emergere con più forza è quella dell'Agenzia Casa , strumento di intermediazione pubblico tra proprietari e affittuari, che nasce dall'Accordo Territoriale siglato da poco tra diverse realtà cittadine e il Comune.
La lotta di via Marsala ha dato una spinta alla riapertura del dibattito in città sulla questione casa e sull'esigenza che le istituzioni pubbliche si dotino di strumenti di intervento sull'immenso patrimonio privato sfitto.
A 2 mesi dall'occupazione, a poche settimane dalla stipula di questo accordo è necessario trovare dei momenti comuni per discutere dell'attuale stato delle cose, per riportare l'attenzione sulle 8 famiglie occupanti e per confrontarci sui possibili scenari futuri.
Per questo invitiamo tutti e tutte a partecipare all'assemblea pubblica di Martedì 18 Maggio alle ore 21 presso le case occupate di via Marsala, in cui verrà discusso lo stato della trattativa sulle case di via Marsala e le proposte riguardo all'Agenzia Casa.
Pisa paga da anni l'inadeguatezza delle politiche abitative delle sue amministrazioni: aumenta il numero di famiglie che non riescono ad accedere ad un mercato degli affitti drogato a fronte di migliaia di appartamenti tenuti volontariamente sfitti.
In un comune come il nostro, in cui mancano gli alloggi popolari, che ha svenduto gran parte dei suoi immobili, l'amministrazione si trova ora a doversi obbligatoriamente confrontare con una situazione emergenziale.
Ad oggi l'unica proposta che sembra emergere con più forza è quella dell'Agenzia Casa , strumento di intermediazione pubblico tra proprietari e affittuari, che nasce dall'Accordo Territoriale siglato da poco tra diverse realtà cittadine e il Comune.
La lotta di via Marsala ha dato una spinta alla riapertura del dibattito in città sulla questione casa e sull'esigenza che le istituzioni pubbliche si dotino di strumenti di intervento sull'immenso patrimonio privato sfitto.
A 2 mesi dall'occupazione, a poche settimane dalla stipula di questo accordo è necessario trovare dei momenti comuni per discutere dell'attuale stato delle cose, per riportare l'attenzione sulle 8 famiglie occupanti e per confrontarci sui possibili scenari futuri.
Per questo invitiamo tutti e tutte a partecipare all'assemblea pubblica di Martedì 18 Maggio alle ore 21 presso le case occupate di via Marsala, in cui verrà discusso lo stato della trattativa sulle case di via Marsala e le proposte riguardo all'Agenzia Casa.
Famiglie occupanti di via Marsala
Progetto Prendocasa
Vedi anche lo speciale a cura di Autaut:
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